cerca CERCA
Giovedì 25 Aprile 2024
Aggiornato: 02:17
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Calcio: Mancini, contro Fiorentina partita particolare e conterà forma fisica

28 febbraio 2015 | 16.18
LETTURA: 3 minuti

Il tecnico dell'Inter vuole ulteriori progressi: "Dobbiamo giocare la palla più velocemente e non perderla. I centrali devono essere più furbi degli attaccanti, sono gli ultimi giocatori della squadra e quindi vedono cosa può accadere"

Roberto Mancini(Infophoto) - INFOPHOTO
Roberto Mancini(Infophoto) - INFOPHOTO

"Sarà una partita particolare, arriva alla fine di un ciclo di partite ogni 3 giorni, speriamo che la squadra stia bene fisicamente. Dobbiamo ancora crescere anche perché nei miglioramenti ci mettiamo sempre qualcosa che non va". Lo dice il tecnico dell'Inter Roberto Mancini alla vigilia della delicata sfida contro la Fiorentina. "I viola giocano molto bene, noi invece abbiamo bisogno ancora di tempo e di qualità -sottolinea l'allenatore nerazzurro-. Hanno una mentalità molto offensiva ma ultimamente hanno anche assestato bene il reparto arretrato".

Il tecnico jesino sottolinea poi dove la sua squadra debba ancora fare progressi. "Dobbiamo giocare la palla più velocemente e non perderla, anche se forse per questo serve un po' di tempo in più. I centrali devono essere più furbi degli attaccanti, sono gli ultimi giocatori della squadra e quindi vedono cosa può accadere. Se migliorano in questo c'è un vantaggio e devono imparare a far bene nell'uno contro uno".

Contro i viola Mancini ritrova da avversario il suo ex compagno di squadra alla Sampdoria, Vincenzo Montella: "Credo che adesso abbia fatto una buona esperienza per allenare anche squadre che lottano per il titolo. Un tecnico giovane deve ponderare bene dove andare e impostare un lavoro soprattutto per farlo con tranquillità".

Mancini parla poi di mercato e della possibile cessione di un pezzo pregiato che potrebbe essere o l'attaccante Mauro Icardi o il portiere Samir Handanovic: "Difficile dire se è più facile sostituire un attaccante o un portiere. Vediamo quello che si potrà fare e quello che il mercato presenterà più avanti. In generale se c'è un attaccante che fa 20 gol all'anno, se lo perdi è dura, anche se non sempre è così perché magari ti può portare soldi con i quali comprare 2-3 giocatori. In ogni caso una squadra per vincere deve avere gli attaccanti che fanno gol. L'incontro con Thohir? Dopo un paio di vittorie siamo tutti più tranquilli, abbiamo parlato del futuro".

L'allenatore dell'Inter elogia Santon: "Siamo felice perché sta facendo bene e tra l'altro è un giocatore che proviene dalla Primavera. Credo che al momento sia un po' stanco perché ha fatto tante partite. È una questione anche di testa, non dimentichiamoci che non ha giocato per 10 mesi".

Ultimo commento sulla difficile situazione del Parma: "Ci sono passato un paio di volte, ammiro Donadoni e i giocatori. È una situazione difficilissima perché in quel momento lì non si capisce più niente, chi decide e cosa accadrà. Il campionato può avere problematiche, nel 2015 in Italia queste cose non devono accadere".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza