cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 23:28
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Calcio: Mancini fissa l'obiettivo, l'Inter deve andare in Europa League

21 marzo 2015 | 15.19
LETTURA: 3 minuti

Il tecnico nerazzurro continua a pensare positivo malgrado l'eliminazione con il Wolfsburg: "A parte il dispiacere per l'eliminazione ora dobbiamo lasciarci tutto alle spalle e concentrarci sulle undici partite rimanenti, con 33 punti a disposizione tutto è possibile"

Roberto Mancini(Infophoto)INFOPHOTO
Roberto Mancini(Infophoto)INFOPHOTO

"A parte il dispiacere di tutti per l'eliminazione ora dobbiamo lasciarci tutto alle spalle e non pensare al prossimo anno. Ora concentriamoci sulle undici partite rimanenti, con 33 punti a disposizione tutto è possibile, l'obiettivo è la qualificazione all'Europa League". Il tecnico dell'Inter, Roberto Mancini, continua a pensare positivo malgrado sia ancora fresca l'ennesima amarezza della stagione, con l'eliminazione agli ottavi di finale di Champions League di giovedì sera contro il Wolfsburg.

"Non voglio che passi il concetto che la squadra non stia dando il massimo -aggiunge l'allenatore nerazzurro in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Genova contro la Sampdoria-. Purtroppo facciamo degli errori ma i miei uomini hanno dato tutto, anche se dopo il pareggio sarebbe servito qualcosa di più. La prestazione non è solo quella tecnica, ma anche quel qualcosa in più, per dare la spinta anche al pubblico. Purtroppo non siamo riusciti a regalare una gioia ai tifosi".

La delusione della squadra e del pubblico è anche quella di Erick Thohir: "Il presidente era molto dispiaciuto dopo la partita, ma pensa positivo. Vuole centrare l'Europa League, come tutti noi, e ci è molto vicino nonostante sia in Indonesia. Tiene il nostro morale molto alto e anche lui pensa che dobbiamo arrivare in Europa per preparare la prossima stagione al meglio".

Mancini ribadisce come la sua squadra potrà lottare l'anno prossimo per lo scudetto e ammette di aver fatto degli errori "L'anno prossimo potremo lottare per il campionato, sicuramente ci saranno nuovi elementi che daranno una mano. Fare errori fa parte del lavoro, è una cosa che ci può stare. Nessuno ha la bacchetta magica. Le sconfitte fanno parte del processo di crescita per il quale non bastano 4 o 5 mesi".

Domani a Genova l'Inter affronta la Sampdoria, sfida fondamentale nella corsa all'Europa. Un match che evoca grandi ricordi al mister marchigiano: "Nessuno può dimenticare quegli anni, ho giocato con tantissime persone importanti per me. Sono stati anni straordinari, sarà un piacere tornare a Genova. Ferrero? Non lo conosco molto bene, mi sembra molto simpatico".

Sulla panchina doriana siede il suo grande amico Mihajlovic, che potrebbe sfidare l'anno prossimo nel derby di Milano: "Gli voglio bene, per lui il Milan sarebbe una grandissima opportunità. Sarei contento per lui, è un grande allenatore. Cosa ha di più rispetto a lei? E' più giovane".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza