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Mancini, la Nazionale può attendere: "Sto bene all'Inter e ora battiamo la Juve"

27 febbraio 2016 | 16.10
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Il tecnico dell'Inter, Roberto Mancini (Foto AFP) - AFP
Il tecnico dell'Inter, Roberto Mancini (Foto AFP) - AFP

"Non prendiamo il Bayern Monaco come esempio, è una squadra diversa e la partita era diversa. Ma credo che l'Inter possa fare un'ottima gara e anche un risultato positivo e importante, un pareggio o una vittoria, questo è certo". Roberto Mancini rifiuta i paragoni con la big tedesca, che ha messo sotto la Juventus soprattutto nel primo tempo del match di Champions League, ma si dice fiducioso alla vigilia della sfida di campionato contro i bianconeri.

Il prossimo turno di campionato potrebbe cambiare volto alla classifica, considerato anche l'incrocio fra Fiorentina e Napoli: "Ma non credo che sarà la giornata della svolta -dice il tecnico nerazzurro in conferenza stampa- perché a 13 giornate dalla fine ci sono ancora tanti punti a disposizione. Che sia una partita importante questo è certo e l'Inter può fare bene come in Coppa Italia, anche se poi è finita 3-0 per loro. Sarà difficile per noi ma lo sarà anche per loro".

L'Inter è scivolata a -4 dal terzo posto, attualmente occupato dalla Fiorentina, e non può permettersi altri passi falsi. "Mi piacerebbe vincere con la Juve per accorciare la classifica", ammette Mancini, che non si dà per vinto nella lotta per la Champions con i viola, la Roma e il Milan: "Io vedo meglio l'Inter -dice sorridendo-. Fiorentina e Roma sono davanti, anche se di poco, ma ce la giocheremo fino alla fine".

Per Mancini nemmeno la Juventus è di un altro pianeta: "Che la Juve sia la squadra più forte del nostro campionato è normale, viene da tanti campionati vinti. Ma credo che l'Inter sia migliorata molto dall'anno scorso e migliorerà ancora nel prossimo campionato. Non siamo distantissimi dalla Juve, anche se loro hanno fatto una serie di vittorie incredibile. Sicuramente l'Inter riuscirà ad arrivare ai livelli della Juve in poco tempo". Intanto, sarà importante limitare i bianconeri domani: "L'errore da non fare? Prendere gol -risponde il tecnico-. Non sarà facile perché la Juve in casa è una squadra insidiosa e lo stadio li aiuta moltissimo".

Mancini si sofferma poi sulle voci che accostano il suo nome alla panchina della Nazionale al posto di Antonio Conte dopo gli Europei. E giura fedeltà all'Inter: "In questo momento sto bene qui, il mio pensiero è solo per l'Inter e per gli obiettivi che ci sono da qui al prossimo anno. Poi se in futuro dovesse venire la Nazionale...è una cosa importante, ma adesso è un po' presto".

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