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Calcio: Mancini, vincere il derby per dare continuità di risultati

07 settembre 2015 | 18.12
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Roberto Mancini - INFOPHOTO
Roberto Mancini - INFOPHOTO

"Due vittorie in campionato alle prime due giornate? Possono servire per avere più confidenza, ma in campionato le prime 6-7 partite sono sempre di assestamento. E’ importante iniziare bene perché si acquisisce confidenza, però poi bisogna continuare a lavorare sodo e duro". Sono le parole del tecnico dell'Inter, Roberto Mancini, sul suo sito internet dopo le prime due giornate di campionato. Dopo la sosta per le nazionali arriva il derby di Milano, con i nerazzurri che vogliono battere i cugini e mantenere la vetta della classifica. "Vincere soprattutto per dare continuità ai risultati! E’ una partita particolare che va affrontata con il giusto equilibrio e con la giusta mentalità. Sicuramente a noi serve per dare continuità ai risultati", ha sottolineato Mancini.

Il tecnico fa anche un bilancio sul mercato che si è chiuso con tre grandi colpi last minute: Ljajic, Felipe Melo e Alex Telles. "Sì, sono soddisfatto, visto che il mercato è strano e particolare e non sempre si riescono a raggiungere tutti gli obiettivi. Noi siamo stati bravi a gestire tante cose, abbiamo rinforzato la squadra con dei giocatori bravi. Adesso è importante metterli insieme".

L'Inter è tra le squadre con le rose più "giovani". "E’ una squadra giovane e lo era già lo scorso anno. L’Inter ha un’ottima base per il futuro e insieme a qualche altro giocatore di esperienza penso si possa far bene". Molti dei nuovi acquisti hanno detto di aver scelto l'Inter perché la allena Mancini e perché con Mancini si "vince". "Questo mi fa piacere, credo che però abbiano scelto l’Inter perché è un grande club, una società con una storia importante. E poi si vince quando si hanno dei buoni giocatori e adesso noi li abbiamo, anche se molti sono arrivati nelle ultime settimane e c’è bisogno di assemblarli bene".

Ad ogni modo non si è rinforzata solo l'Inter ma diverse big del campionato lo hanno fatto. "Sì, questo è importante: è importante che le squadre siano tornate a spendere. Nonostante noi passiamo come la squadra che ha comprato più giocatori, in realtà credo che siamo almeno la quattordicesima o la quindicesima. Prima dell’Inter ci sono tanti altri club che hanno comprato molti più calciatori di noi, anche 13, 14 o 15 acquisti. Dzeko? Edin per me è uno dei centravanti più forti d’Europa: l’ho preso io al City dal Wolfsburg e da noi ha fatto benissimo. Oltre ad essere un bravo ragazzo, è un grandissimo centravanti e farà tantissimi gol in Italia".

Anche il tecnico nerazzurro, dopo Massimiliano Allegri, per Natale ha in programma il lancio di un’App. "L’applicazione riguarderà la metodologia dei miei allenamenti e altre cose importanti che poi scoprirete. L’uscita è prevista tra dicembre e gennaio e spero possa essere utile sia ai tifosi di calcio, per i quali ci saranno diverse cose interessanti, sia agli allenatori, da quelli che lavorano con i bambini a quelli che guidano le squadre senior per i quali ci saranno tante cose da guardare e da usare".

Mancini ha concluso poi con un saluto ai tifosi. "Un saluto a tutti i tifosi di calcio in generale. Spero che questo sia un campionato in cui i tifosi possano divertirsi dalla prima all’ultima squadra. E poi ovviamente un saluto particolare ai tifosi dell’Inter, sperando che stiano sempre vicini alla squadra come hanno fatto sempre".

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