L'ex ministro Calogero Mannino, dopo la sentenza di assoluzione, parla di "accanimento" dei pm nei suoi confronti. Alla domanda se sia stato un processo politico, Mannino risponde: "No, perché guardando Ingroia, che poi è fuggito, questi pm non hanno una dimensione politica. Hanno dimostrato di avere delle debolezze. Qualcuno di questi pm è assuefatto all'ostinazione accusatoria e lo ha dimostrato a Caltanissetta". "La domanda del perché questo accanimento va posta ai pubblici ministeri - dice - perché è funzione dell'accusa non solo esercitarsi liberamente e compiutamente quanto si vuole, è funzione anche discernerei fatti e valutare se hanno trovato prove o no. Nel mio caso non ci sono prove perché non ci sono fatti".