Sembravano bassi, decisamente troppo bassi i consumi elettrici di un ristorante, di notte discoteca, molto noto in via del Littorale in località Calafuria a Livorno. Il motivo? Lo hanno scoperto i carabinieri durante un controllo nel locale con il personale dell'Enel: un potente magnete posto sopra il contatore in grado di ridurre fino al 93% i consumi, registrati rispetto a quelli effettivi.
Gli accertamenti tecnici che ne sono seguiti hanno consentito di documentare che l'utilizzo di questo espediente si è protratto per almeno 6 anni e che il danno per le cinque società erogatrici di energia è pari a circa 112mila euro.
L'amministratore unico della Srl. coinvolta, un imprenditore 49enne livornese, dovrà adesso difendersi dall'accusa di truffa.