L'emendamento alla manovra economica a favore dei precari della sanità proposto dal ministro della Salute Roberto Speranza e depositato in commissione Bilancio al Senato prevede una proroga delle normative per la stabilizzazione dei precari del comparto sanità (personale medico, tecnico-professionale e infermieristico, dirigenziale e non del Servizio sanitario nazionale) fino al 31 dicembre 2022.
Il tutto, si legge nel testo dell'emendamento, "allo scopo di fronteggiare la grave carenza di personale e superare il precariato, nonché per garantire la continuità nell’erogazione dei livelli essenziali di assistenza". E' previsto inoltre lo scorrimento delle graduatorie per l'assunzione anche di idonei non vincitori. Per superare il precariato si include anche chi ha maturato i 3 anni di anzianità fino al 30 giugno del 2019.