Tragedie come quella di Torino "devono indurre il governo a fare ciò che non è stato fatto nemmeno con l'ultima decretazione d'urgenza: investire risorse sulla prevenzione'
"Inconcepibile continuare la conta dei morti sul lavoro, giorno dopo giorno. Morti e feriti, come nell'ultimo caso di Torino, che devono indurre il governo a fare ciò che non è stato fatto nemmeno con l'ultima decretazione d'urgenza: investire risorse sulla prevenzione. Si deve mettere mano senza più alcun indugio a un sistema di vigilanza attiva e di azioni preventive, creando un Polo nazionale di coordinamento e incentivando l'adozone dei sistemi di gestione della sicurezza sui luoghi di lavoro" Lo ha dichiarato il segretario della Confsal Angelo Raffaele Margiotta dopo la tragedia di questa mattina nel capoluogo piemontese.