Cresce lo spazio riservato al mondo delle professioni nel contesto europeo: la presidente del Comitato unitario delle professioni (Cup), Marina Calderone, è infatti stata nominata membro della delegazione italiana del Cese, il Comitato economico e sociale europeo
Cresce lo spazio riservato al mondo delle professioni nel contesto europeo. La presidente del Comitato unitario delle professioni, Marina Calderone, è infatti stata nominata membro della delegazione italiana del Cese, il Comitato economico e sociale europeo che si occupa di tutelare gli interessi economici, sociali e culturali dei paesi membri dell’Unione europea.
E’ il primo riconoscimento comunitario per gli ordini italiani, che ora saranno rappresentati a Bruxelles fino al 2020. Non solo. In Europa il mondo delle professioni è divenuto parte integrante del piano 'Imprenditorialità 2020' ed è invitato a partecipare all'assemblea Pmi 2015.
Intanto, come si legge nel Piano nazionale di riforma delle professioni regolamentate - Cluster 1, pubblicato dal dipartimento Politiche europee della presidenza del Consiglio dei ministri, la legge che regolamenta la professione di consulente del lavoro non ha bisogno di essere riformata. Il Piano, che risponde al criterio di trasparenza richiesto dalla direttiva 2013/55/Ue sul riconoscimento delle qualifiche professionali, ha infatti evidenziato come l'attività svolta dalla categoria sia in linea con gli standard europei e per questo priva di criticità.