"Endesa, società controllata da Enel, sta concludendo le trattative con il governo del Marocco e l'Office Nationale de Electricité (Onee) del Paese per aumentare la partecipazione, del 32%, della controllata spagnola nella grande centrale a ciclo combinato di Tahaddart". Lo ha riportato il sito spagnolo La Información. Endesa, si legge, gestisce l'impianto a gas, a cui partecipano anche Siemens (20%) e Onee, dove sono in corso progetti di ampliamento.
Fonti vicine, scrive La Información, spiegano che l'operazione di negoziazione è in stato "avanzato". Endesa non ha comunicato l'ammontare degli investimenti per l'ampliamento del sito di Tahaddart, ma ha dettagliato gli investimenti previsti per i prossimi tre anni, in Spagna e Portogallo, notevolmente superiori rispetto ai periodi precedenti. Il primo impianto a ciclo combinato realizzato in Marocco è infatti "molto redditizio" per Endesa.
Quattro anni fa, ricorda il sito di notizie, Enel aveva ottenuto dal governo marocchino un accordo per la realizzazione di cinque progetti eolici per una capacità complessiva di 850 MW con la partecipazione del gruppo tedesco Siemens e della società locale Nareva. Enel Green Power gestisce attualmente 55 MW di energia eolica nel Paese. Il Marocco punta al 52% della produzione di energia pulita nel 2030. Dieci anni fa, il Marocco copriva il 98% del proprio fabbisogno nazionale attraverso le importazioni.