"Usare la nuova moto? No, tra l'altro l'anno prossimo il motore cambierà un po' ed anche molto costoso adattare questo motore al nuovo telaio che abbiamo. Avremo delle opzioni, testeremo qualcosa"
"Mi sento davvero bene, meno sotto pressione, più libero e questo è importante. Il campionato è andato, ho il titolo ma sono anche più stanco, anche se non vedo l'ora di correre qui in Australia. Questo circuito mi è sempre piaciuto molto, la fiducia è al massimo e posso correre senza pressione, speriamo che tutto vada bene e speriamo di stare davanti a tutti". Marc Marquez dopo la vittoria del titolo Mondiale arriva sul circuito di Phillip Island senza pressione, ma pronto a dare il massimo in questo finale di stagione.
Lo spagnolo della Honda ha festeggiato il titolo in Giappone, con tre gare di anticipo. "Non ho moltissimo tempo per festeggiare, domenica lo abbiamo fatto con il team e con lo staff giapponese, ma non avevamo molto tempo perché dovevamo venire in Australia, ma festeggeremo ancora questa domenica -ha aggiunto Marquez nella conferenza piloti-. Phillip Island è un posto speciale ed è anche uno dei migliori tracciati per location e atmosfera. E' molto ventoso come circuito ma è bellissimo e spero di fare un buon week-end e divertirmi".
"Certo considero le prossime tre gare importanti anche se non come le ultime, ma avremo la possibilità di provare cose speciali in previsione dell'anno prossimo ed iniziare a pensare al 2015. Usare la nuova moto? No, tra l'altro l'anno prossimo il motore cambierà un po' ed anche molto costoso adattare questo motore al nuovo telaio che abbiamo. Avremo delle opzioni, testeremo qualcosa", ha proseguito lo spagnolo che potrebbe anche aiutare il compagno di scuderia Dani Pedrosa ad arrivare al secondo posto nel Mondiale. "Se il team chiederà di aiutare Dani ad arrivare secondo? Alla Honda non abbiamo mai avuto ordini di scuderia, ma se mi chiederanno di farlo, ci penseremo", ha concluso lo spagnolo.