''Faccio beneficenza. Chi vuole le lattughe può venire a raccoglierle gratis'': il caso segnalato dai giovani agricoltori della Cia
Troppo bassi i prezzi di acquisto della lattuga, tanto da non recuperare nemmeno i costi della raccolta dagli orti, così un agricoltore di Policoro (Matera) decide di regalarli in beneficenza. E' il caso segnalato dai giovani agricoltori (Agia) della Cia dopo un messaggio del produttore di ortaggi sul social network: ''Faccio beneficenza. Chi vuole le lattughe può venire a raccoglierle gratis''.
Da due giorni, per la verità, non si è presentato ancora nessuno e il prodotto rischia di essere buttato. La lattuga ha un prezzo basso, sui mercati ortofrutticoli quota intorno ai 30 centesimi, una cifra che non remunera nemmeno il costo della raccolta. Per Rudy Marranchelli, dell'Agia Cia lucana, questo è il ''paradosso di un'economia globale dello spreco alimentare'' perché ''mentre a Expo2015 ci si interroga su come produrre più alimenti per una popolazione in continuo aumento, a Policoro un giovane agricoltore si preoccupa di regalare su Facebook la sua produzione di lattughe, che non trova un prezzo sostenibile di mercato''. ''Sostenibilità in agricoltura è anche garantire un giusto reddito alle aziende agricole'', sottolinea.