E' stata chiusa in tre giorni la verifica-lampo nel centrosinistra che guida il Comune di Matera: dopo aver azzerato la giunta mercoledì scorso, il sindaco Salvatore Adduce (Pd) ha nominato il nuovo esecutivo, rinnovato a meta'. E' sempre composto da otto assessori, questa volta senza donne. Il primo cittadino ha tenuto per se' le deleghe per turismo, marketing territoriale, cultura, universita', rapporti con le associazioni culturali in cui rientra anche l'attivita' per la candidatura a capitale 2019 della cultura. Quattro i nuovi assessori: Giuseppe Falcone, Salvatore Infantino, Pasquale Lionetti e Luciano Perrone. Durante una conferenza stampa per la presentazione della nuova squadra, il sindaco ha ringraziato gli assessori non confermati che sono Alberto Giordano (delegato alla cultura ed al turismo), Simonetta Guarini (servizi sociali), Ina Macaione (urbanistica) e Giuseppe Tragni (attivita' produttive ed innovazione tecnologica).
Tragni subentra in consiglio comunale a Lionetti, nominato assessore. Adduce ha precisato che ''le forze politiche ed i gruppi consiliari da alcuni mesi richiedevano una messa a punto dell'esecutivo in vista dello sforzo finale che viene richiesto nell'ultimo anno dell'amministrazione'' e che ai partiti ha richiesto una ''sintesi che garantisse al tempo stesso qualita' e coesione politica''. ''Credo che il risultato raggiunto in meno di 3 giorni sia molto rispettoso di queste esigenze'', ha dichiarato.
