Il Presidente: "L'Istituto nazionale confederale di assistenza, Inca, ha dato un contributo decisivo alla causa dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, dei pensionati, dei migranti e degli immigrati, rappresentando un prezioso strumento a disposizione della Repubblica per poter consentire ai cittadini di rappresentare i loro bisogni e ricevere l’attenzione dovuta"
"L’Istituto nazionale confederale di assistenza, Inca, ha dato un contributo decisivo alla causa dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, dei pensionati, dei migranti e degli immigrati, rappresentando un prezioso strumento a disposizione della Repubblica per poter consentire ai cittadini di rappresentare i loro bisogni e ricevere l’attenzione dovuta". Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al patronato in occasione della celebrazione dei 70 anni di attività.
"Le tappe della storia dell’Inca -spiega- sono lo specchio delle trasformazioni intervenute in Italia e nei rapporti internazionali, confermando il ruolo di grande agenzia di socializzazione di diritti interpretata dal patronato. Oggi come ieri".
"La preziosa opera svolta dall’Inca -fa notare il Presidente- è contributo essenziale ad una società libera e solidale, in cui il principio di sussidiarietà trovi piena espressione. A 70 anni dalla sua fondazione, all’Inca e a tutti i suoi operatori giunga un messaggio di apprezzamento e di augurio per il futuro". La Presidenza della Repubblica ha, inoltre, inviato all'Inca la medaglia di bronzo della Repubblica italiana "come riconoscimento per l'impegno civile del patronato nel sostegno dei diritti alle persone più deboli".