Il timore maggiore? Quella di poter incappare in un’infinita vastità di domande possibili durante l’esame. Mentre per 4 maturandi su 10, sarebbe importante avere maggiore abitudine a parlare davanti ad altre persone
Inutile negarlo, la vera grande paura di tutti i maturandi è l’esame orale. Quello in cui, per la prima volta nella loro vita, si dovranno ritrovare alle prese con uno schieramento di prof, ciascuno per materia e per la maggior parte sconosciuti. Praticamente, negli incubi peggiori, la commissione d’esame appare come un ‘plotone d’esecuzione’ davanti a cui sedersi cercando peraltro di mantenere la giusta calma. E allora, nell’attesa di conoscere i nomi dei commissari, ecco che l’ansia da orale si fa sempre più pressante: il momento si avvicina e le paure crescono.
Ma perché tanti timori? Lo ha chiesto Skuola.net ai suoi lettori ed ecco come hanno risposto. Percentuali altissime per i ragazzi che ammettono di aver paura della prova orale, più di qualunque altra: sono ben 7 su dieci. Trascorreranno quindi le prove scritte pensando principalmente al fatidico giorno dell’interrogazione. La paura maggiore? Quella di poter incappare in un’infinita vastità di domande possibili. Così com’è strutturato l’esame di maturità, infatti, consente al prof di spaziare su tutto il programma.
Per 4 maturandi su 10, sarebbe importante avere maggiore abitudine a parlare davanti ad altre persone. Questo l’esercizio necessario per vincere la paura. Ma nelle scuole questo tipo di simulazione non viene fatta: diverso il discorso invece per le varie tipologie di scritti che, durante l’anno, vengono sottoposti agli studenti. Una buona fetta di studenti, il 20%, assicura che conoscere le tecniche per gestire l’ansia aiuterebbe in sede di esame. E allora un ragazzo su 4 vorrebbe che la scuola organizzasse corsi di gestione dell’ansia e della paura mentre uno su tre vorrebbe seguire incontri per la comunicazione, l’espressione e la persuasione. Un aiuto in più che, di pari passo con la didattica, potrebbe far arrivare i maturandi all’esame con maggior serenità.