Come è organizzato il colloquio orale?
L’ultima fase dell’esame corrisponde al colloquio orale, che quest’anno avrà un “peso” di 25 punti (anziché 20, come vorrebbe l’impianto non emergenziale). Il colloquio ha inizio da un materiale - un testo, un progetto, una immagine - proposto dalla commissione e da cui il candidato dovrà originare una trattazione interdisciplinare che faccia comprendere le sue conoscenze nelle materie studiate nell’ultimo anno, Educazione Civica inclusa. Infine, si prenderà in esame la relazione sulle attività svolte nell’ambito dei Pcto (ex Alternanza scuola-lavoro) e si commenteranno le prove scritte.