
L'istituzione di una ambasciata d'Italia a Nouakchott decisa ieri dal consiglio dei ministri "migliora il clima per il business" in Mauritania "soprattutto a livello di promozione delle aziende italiane". Lo afferma all'Adnkronos Luca Francioni, direttore tecnico dell'azienda Bagattini, che si è occupata della fornitura della pavimentazione di 47mila metri quadri di uno dei più grandi terminal container dell'Africa Occidentale, il porto di Nouakchott.
"Nei compiti di un'ambasciata c'è la promozione delle nostre imprese e nel nostro caso potrebbe dare maggiore visibilità al lavoro già fatto per poi promuoverne altri", prosegue il dirigente, precisando che la Bagattini, nel caso del porto, ha fornito il materiale che è poi stato installato da imprese locali.
L'ambasciata a Nouakchott, conclude Francioni, "credo che possa rappresentare una garanzia in più in caso un'azienda come la nostra abbia la necessità di mandare personale sul posto, per necessità correlate con la propria attività".