Il giornalista: "E' un grande uomo di spettacolo, spero vicenda con Rai si risolva con il buon senso".
"Durante una trasmissione radiofonica ho definito l'amico Enrico Montesano 'imbecille', riferendomi alla vicenda di cui è stato protagonista a 'Ballando con le stelle'. L'ho detto con stizza per la distrazione ingenua in cui è caduto". Lo afferma Maurizio Costanzo, che spiega il perché della sua affermazione a 'Un Giorno da Pecora' dopo la squalifica di Montesano dalla trasmissione di Milly Carlucci arrivata per avere indossato una maglietta nera con lo stemma della Decima Mas.
"Sono sicuro della sua buona fede - prosegue Costanzo - ma con tutta l'esperienza che ha maturato nella sua lunga vita professionale doveva tener conto che ormai in televisione ogni atteggiamento può divenire oggetto di distorsioni e di cruente e pericolose censure mediatiche. Mi dispiace per lui. L'ho sempre stimato come un grande uomo di spettacolo. Non senza ragione fui io a presentarlo a Lando Fiorini, quando era agli inizi. Ho diretto nella mia vita un suo film, come regista, ed ho voluto lui come protagonista. Quando ho diretto il teatro Brancaccio l'ho chiamato tra i primi. Non so come finirà la vicenda con la Rai. Spero che si risolva con il buon senso".
