Milano, 10 mar. (Adnkronos Salute) - Quasi un italiano diabetico su due ritiene la malattia di cui soffre molto limitante nella vita di tutti i giorni. Sette pazienti su 10 confessano di testare i livelli di zucchero nel sangue al massimo 3 volte al giorno; altrettanti dicono di temere crisi ipoglicemiche, e oltre la metà vorrebbe un sistema di monitoraggio della glicemia che non interferisca nelle attività quotidiane.
Questa la fotografia scattata da un'indagine su 600 persone con diabete (di tipo 1 e di tipo 2 trattati con insulina) in Italia, Francia e Germania, con 200 partecipanti per ogni Paese. Nella Penisola, secondo le stime, i diabetici sono 3,3 milioni ai quali va aggiunto un altro milione di pazienti che non sa di soffrirne. (segue)