cerca CERCA
Martedì 16 Aprile 2024
Aggiornato: 12:56
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Salute: memoria, in Puglia primo giardino terapeutico ecologico

18 settembre 2014 | 18.59
LETTURA: 3 minuti

Un particolare del 'Giardino dell'eco'
Un particolare del 'Giardino dell'eco'

(Adnkronos Salute) - Un giardino terapeutico, dedicato ai pazienti affetti da Alzheimer e creato per stimolarne la memoria residua. Si tratta del 'Giardino dell'eco', inaugurato oggi presso la Rsa San Raffaele Troia, frutto di una intensa attività di terapia occupazionale che ha visto coinvolti decine di ospiti della struttura. Unico nel suo genere, lo spazio verde di 400 mq è completamente allestito con materiali riciclati o riciclabili. Il 'Giardino dell'eco' - pensato sia per finalità terapeutiche sia per migliorare il benessere e la qualità di vita non solo dei pazienti, ma anche dei parenti in visita e del personale medico e paramedico - deve il suo nome, spiega una nota, "all'eco che allude sia alle evocazioni delle voci lontane dell’lo stimolate ai pazienti, che all'aspetto 'eco' logico dell'insieme".

Percorso storico sensoriale, il giardino è uno spazio dedicato all’ortoterapia, nonché un percorso fisioterapico: "Fioriture - continua la nota - si affacciano da pneumatici usati dipinti dai pazienti con colori atossici e terapeutici, panchine rifinite dagli ospiti realizzate con pedane consentono la sosta momentanea, cespugli di erbe aromatiche hanno trovato casa in vecchi box lignei restaurati, lampade ricavate da barattoli realizzate durante la terapia occupazionale illumineranno i viali di sera e fiori secchi sapientemente maneggiati dalle nonnine fuoriescono da vasetti che una volta contenevano omogeneizzati'.

Ma non solo. Le parti del giardino destinate alle fioriture sono state progettate in riferimento a colori, stagioni e profumi per caratterizzare l’utilizzo del giardino in ogni momento dell’anno in rapporto alle sue diverse colorazioni e alle profumazioni. Per l'allestimento sono stati utilizzati alcuni antichi attrezzi appartenenti alla storia agricola del territorio foggiano e, dunque, al vissuto personale di ciascun ospite della RSA. Obiettivo del progetto - i cui esiti saranno presentati alla comunità scientifica nei prossimi mesi - è la stimolazione ed il mantenimento della funzionalità cognitiva residua degli ospiti attraverso la sollecitazione psico-sensoriale delle abilità mnestiche, del linguaggio, del movimento e delle emozioni personali.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza