"Individuare un percorso per realizzare le strutture necessarie per favorire lo sviluppo di nuovi prodotti energetici a minore impatto ambientale ". Questo, per il vice presidente di Assocostieri, Diamante Menale, l'obiettivo del workshop "Le rotte per il Gnl", organizzato oggi alla Stazione Marittima del Porto di Napoli.
Cosa manca all'Italia per procedere in questa direzione? "Creare le infrastrutture e lavorare sul mercato affinché si abbia una domanda importante, sia per le navi a Gnl sia per i trasporti a Gnl, ma anche per diversificare l'importazione di metano rispetto ai corridoi di metanodotti dalla Russia e dall'Algeria anche attraverso importazioni con navi gassiere", spiega Menale all'Adnkronos.
"È un indirizzo che riceviamo dalla UE con impegni presi dal governo italiano e finanziamenti UE per supportare la realizzazione delle infrastrutture sul nostro territorio. Non è un obbligo - sottolinea - ma un'opportunità".