Arrestati, tutti ai domiciliari, un investigatore privato, un poliziotto, un carabiniere, un finanziere ed anche un ufficiale giudiziario del Tribunale
Rivelazioni di segreto d'ufficio e accessi non autorizzati al sistema informatizzato delle forze dell'ordine. E'quanto sarebbe avvenuto nel Palazzo di giustizia di Messina e con queste accuse, in base a quanto riportato dal quotidiano 'La Gazzetta del Sud', sono stati arrestati, tutti ai domiciliari, un investigatore privato, un poliziotto, un carabiniere, un finanziere ed anche un ufficiale giudiziario del Tribunale. I carabinieri hanno notificato le ordinanze di custodia cautelare ai domiciliari emesse dal gip Maria Luisa Materia su richiesta del sostituto procuratore Alessia Giorgianni. Sono state eseguite decine di perquisizioni e controlli.