Nella partita di Metroweb sulla banda ultralarga "non si puo' dare per scontato nessun esito" visto che i tre tavoli di negoziato "sono ancora aperti". E' il presidente di Metroweb, Franco Bassanini, a replicare cosi' all'Adnkronos sui possibili accordi della società con gli altri soggetti interessati alla rete in fibra. "Abbiamo tre tavoli negoziali aperti - ricorda Bassanini - uno con Telecom Italia, uno con Enel, uno con Vodafone e Wind".
Bassanini non si sbilancia sul possibile esito dell'uno o dell'altro confronto: "Non è possibile dire adesso quale avrà successo e quale no perché, ripeto, i negoziati sono in corso. Peraltro dove soprattutto si parla di soluzioni in equity l'ultima parola spetta agli azionisti" e non ai manager, precisa il presidente di Metroweb. "Quando sarà presa una decisione la comunicheremo", conclude Bassanini.
Questo, in un quadro che sembra in rapida evoluzione, soprattutto per quanto riguarda il ruolo di Telecom, dopo l'uscita di scena ufficiale dell'amministratore delegato Marco Patuano. I francesi di Vivendi, ormai al 24,9% della società, sono in grado di orientare le scelte strategiche anche sul dossier della rete.
