"L'Italia ha nella sua grande ricchezza storico artistica un vantaggio competitivo nei confronti di tutte le altre Nazioni. Per mettere a frutto questo patrimonio è però fondamentale considerare, sempre di più, il MiBact, un Dicastero non solo preposto alla tutela e alla conservazione, ma anche in grado di comunicare e valorizzare al meglio tutta la Bellezza che possiamo offrire a turisti nazionali e stranieri. E il circuito museale che oggi presentiamo, diffuso sul territorio e di grande rilievo scientifico e tecnologico, va esattamente in questa direzione". Con queste parole il Sottosegretario ai beni culturali e al turismo, Francesca Barracciu ha presentato oggi a Cabras, la mostra 'Mont'e Prama 1974/2014', dedicata ai misteriosi Giganti in pietra che quaranta anni fa vennero casualmente scoperti nelle campagne del Sinis e che oggi hanno finalmente trovato casa in due musei sardi: il Civico di Cabras e l'Archeologico Nazionale di Cagliari.
"La scelta che ha portato il precedente Governo ad accorpare il Turismo al Ministero dei beni culturali, confermata con forza anche dall'attuale Esecutivo - ha concluso la Barracciu- nasce dalla consapevolezza che il rilancio delle politiche in favore di cultura e turismo possa rappresentare per l'Italia un investimento dal ritorno anche economico e dalle importanti ricadute occupazionali".