cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 04:34
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Michelangelo, restaurate due celebri opere giovanili di Casa Buonarroti

01 marzo 2022 | 13.54
LETTURA: 2 minuti

Sono "La Madonna della scala" (1490) e la "Battaglia dei centauri" (1491-1492)

Battaglia dei centauri
Battaglia dei centauri

Si sono conclusi gli interventi di restauro della "Madonna della scala" e della "Battaglia dei centauri", le due opere giovanili che Michelangelo realizzò durante gli anni della formazione al Giardino di San Marco a Firenze. Il progetto approvato dalla Fondazione Casa Buonarroti è stato reso possibile grazie a una donazione della Fondazione Friends of Florence che ha sostenuto inoltre anche il riallestimento della Sala dei Marmi della stessa Casa Buonarroti di Firenze nella quale sono esposte entrambe le opere.

I progetti di intervento ai sui bassorilievi giovanili di Michelangelo sono stati realizzati con la direzione lavori del museo, dalle restauratrici Daniela Manna e Marina Vincenti sotto l'alta sorveglianza della Soprintendenza fiorentina.

I restauri sono stati anche l'occasione per uno studio e una riconsiderazione critica delle opere giovanili di Michelangelo, conservate al Museo di Casa Buonarroti. Una campagna diagnostica non invasiva ha accompagnato il lavoro in una condivisione aperta e fruttuosa di conoscenze professionali diverse, eppure straordinariamente convergenti. Nel corso del lavoro, inoltre, le operazioni di pulitura, eseguite con una graduale metodologia di intervento stabilita sulla base delle evidenze scaturite dalla campagna diagnostica realizzata, hanno fatto emergere ulteriormente su entrambe le opere la maestria dell’artista nel saper ricavare con scalpelli e gradine, dalle stesse superfici lavorate, effetti cromatici e di luce di impressionante vigore.

"La Madonna della scala" (1490) e la "Battaglia dei centauri" (1491-1492), sebbene siano opere giovanili dell’artista, possiedono già tutti gli elementi salienti che si possono ritrovare nella sua produzione più matura. Trascorsi rispettivamente venticinque e trent’anni dai restauri eseguiti sulle opere, il nuovo intervento di pulitura è stato funzionale a rimuovere le sottili stratificazioni dei depositi atmosferici di natura coerente ed incoerente che opacizzavano e alteravano cromaticamente i rilievi. Infatti la cromia del marmo, mutata a causa dell’alterazione e della penetrazione dei materiali utilizzati durante le calcature ottocentesche (cere, olii, saponi) e dei materiali di restauro (cere e solventi come la trementina dal colore leggermente ambrato utilizzata nel caso della Battaglia dei centauri ad esempio) ha raggiunto un equilibrio che dopo l’attuale intervento di pulitura, consente la lettura dell'altorilievo nei suoi dati tecnici scultorei in modo chiaro ed armonico.

La pulitura cui sono state sottoposte le opere ha dato risultati tali da rendere non più adatto alla loro migliore valorizzazione l’allestimento preesistente, che vedeva i rilievi su uno sfondo chiaro che mortificava il colore e il modellato dei due marmi. Nel nuovo allestimento sono state progettate strutture metalliche verniciate di color antracite che fanno risaltare i due rilievi.

Il racconto di entrambe le opere è affidato a un breve testo molto esauriente sulla storia collezionistica e artistica, realizzato in caratteri color antracite su fondo grigio chiaro sia in italiano sia in lingua inglese. Inoltre la nuova illuminazione a Led consente la lettura delle sculture in ogni dettaglio.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza