Ecco le pagelle degli 11 cantanti della sezione Big di Sanremo 2017, esibitisi durante la seconda serata del festival, redatte 'a caldo' in esclusiva per AdnKronos dall'ex tastierista dei Matia Bazar, Mauro Sabbione.
Bianca Atzei: abbiamo una nuova Nada! Classica canzone sanremese, col ritornello strappalacrime. Troppo costruita per Sanremo, forse più naturale avrebbe conquistato anche i giovani, non solo gli anziani! Voto 6.
Marco Masini: ennesima versione del brano di LigaJovaPelu 'Il mio nome è mai più'. Evidentemente la protesta sul giro rock, sempre usando gli accordi minori paga ed appaga. Ottimo look hipster, alfiere piazzato. Voto 6.
Nesli e Alice Paba: a Sanremo qualche coppia non manca mai, ma la canzone è banale e le voci assortite malamente: fanno rimpiangere Minghi e Mietta! Voto 4.
Sergio Sylvestre: gran bella voce, anima soul e blues. Bel personaggio, anche il pezzo scritto da Giorgia è sufficientemente sanremese, emozionato ed emozionante. Voto 8.
Gigi D'Alessio: la canzone per la vetrina degli impresari e feste di piazza perfetta. Non c'è bisogno di venire al festival, Gigi le piazze le riempie lo stesso. Forse un rap sarebbe meglio, ma ci sono già. Voto 5.
Michele Bravi: voce particolarmente androgina, perfetta e sensuale sugli standard internazionali. Finalmente una bella canzone e una ventata di particolare fascino. Per me è secondo! Ma potrebbe vincere! Voto 9.
Paola Turci: bella canzone e immagine convincente, migliorata tantissimo. Convince l'approccio rock che ha contraddistinto la sua seconda carriera. L'amica Paola la vedo benissimo nelle charts sanremesi. Forse è la sua occasione! Voto 8.
Francesco Gabbani: un gran bel pezzo anni '80, stile tormentone estivo, ed ottimo arrangiamento. Bel personaggio e grande energia. Impareggiabile il balletto con la scimmia! Voto 7.
Michele Zarrillo: spicca la sua classe ed eleganza. La sua voce è una garanzia, così come la forma-canzone sanremese. Anche lui potrebbe essere un piazzato di lusso ma non farà breccia nei voti giovani. Voto 6.
Chiara: l'arrangiamento ottimo dell'amico Mauro Pagani, non eleva il brano che non decolla. Lei dovrebbe osare di più. A cominciare dal vestito! Voto 5.
Raige e Giulia Luzi: abbiamo già un Tiziano Ferro che duetta con mezzo mondo. Di un suo clone accompagnato da una voce femminile sensuale che ammicca al mondo non c'è bisogno. Loro ci credono, noi no! Voto 4.
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