Roma, 3 apr. (Labitalia) - L'incontro tra il ministro allo Sviluppo economico Federica Guidi, il vice-ministro De Vincenti e le segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm sulla vertenza Micron è stato "positivo". Così il responsabile nazionale Fim Cisl gruppo StM e Micron Nicola Alberta.
"Abbiamo ottenuto un primo risultato con la conferma da parte del Governo di un impegno sulle politiche industriali sul settore - spiega Alberta - che per quanto riguarda la vertenza Micron deve per noi tradursi nell'incontro previsto lunedì prossimo, in precisi impegni da parte delle aziende interessate a mettere in campo azioni volte al ritiro degli esuberi annunciati e alla presentazione di un piano industriale di sviluppo e prospettiva". Il presidio organizzato per domani a Palazzo Chigi, aggiunge, "è coerente con il percorso di sensibilizzazione e pressione che intendiamo mantenere nei confronti delle aziende e delle istituzioni affinché non si perdano di vista gli impegni assunti".
L'incontro ha toccato due aspetti: la necessità per l'Italia di mettere in campo strategie industriali coerenti e di sostegno per il settore della microelettronica e dei semiconduttori e la questione degli esuberi annunciati dalla multinazionale americana e il rischio dell'apertura delle procedure di mobilità, con l'impegno del governo al rientro dei lavoratori a rischio.