Nove cadaveri di migranti sono stati recuperati durante le odierne operazioni di soccorso nel Canale di Sicilia, coordinate dalla Centrale operativa della Guardia costiera. Sette corpi erano tutti sullo stesso gommone. Un altro a bordo di un barcone, un altro ancora soccorso in fin di vita, è morto poco dopo.
Sono circa 6.055 i migranti tratti in salvo nella giornata di oggi, nel corso di 39 distinte operazioni di soccorso coordinate dalla Centrale operativa della Guardia costiera a Roma del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. I migranti si trovavano a bordo di 32 gommoni, 5 barconi e due zattere, nello specchio acqueo 30 miglia a nord dalle coste della Libia, sulla direttrice di Tripoli.