"Ci sono diversi sospetti casi di scabbia" tra gli oltre 900 migranti sbarcati oggi al porto di Taranto da una imponente nave militare inglese. Lo conferma all'Adnkronos Mario Balzanelli, direttore provinciale del 118, intervenuto sul posto come prevede ormai da un anno il protocollo organizzativo ("molto collaudato", spiega) messo a punto nella città jonica in collaborazione con le altre istituzioni: Prefettura, Comune, Croce Rossa, forze dell'ordine.
"I casi di scabbia sono stati trattati da noi sul molo, alla presenza di un dermatologo - continua il direttore provinciale del 118 - ma non sono stati ospedalizzati". In ospedale sono finiti tre sospetti malati di malaria, tre donne gravide, due malati di polmonite e uno di asma. Il dispositivo prevede che al momento dell'arrivo di navi con a bordo migranti salvati nel mar Mediterraneo un medico dell'equipe salga a bordo insieme a un infermiere per effettuare un primo triage.
Successivamente sul molo è prevista la dislocazione in cinque aree e relative tende: uomini, donne e bambini, una sala rossa per i casi di gravi patologie, sospetti casi infettivi, sospetti casi di scabbia. Del dispositivo organizzativo della Asl fanno parte tre medici, e poi infermieri e soccorritori.