"Ho appreso per vie informali con sgomento della circostanza che a seguito dello sbarco di migranti al porto di Augusta dello scorso 31 maggio, sono state custodite 17 salme di migranti presso la cella frigorifera della camera mortuaria dell’Ospedale di Augusta (Siracusa), senza alcun rispetto della dignità della persona umana". E' la denuncia dell'assessore regionale alla Sanità della Sicilia Lucia Borsellino. "Nello stesso pomeriggio di ieri mi sono recata personalmente sul posto e ho trovato una camera mortuaria vuota totalmente inagibile e in deprecabili condizioni", prosegue l'assessore Borsellino.
"Nell’immediato sono stati presi i primi provvedimenti consequenziali e si stanno valutando, anche in queste ore, eventuali ulteriori azioni da assumere anche sul piano legale e amministrativo", spiega Lucia Borsellino. Intervenuto sull'episodio anche il Presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta: "Bene ha fatto l’assessore Borsellino di fronte ad un atto inaccettabile sotto il profilo umano, sanitario, religioso ed etico".
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