L'Austria dispiega, già a partire da lunedì, polizia e soldati al confine con l'Ungheria in un'altra misura adottata per sigillare le sue frontiere ai profughi in arrivo contraria agli accordi di Schengen. Negli ultimi mesi, le autorità hanno registrato un aumento del flusso di migranti nella provincia orientale del Burgenland, ha confermato il portavoce della polizia della regione Helmut Greiner, per giustificare il provvedimento. Una misura di natura provvisoria che, ha aggiunto, non inciderà sul traffico regolare.
Su alcuni tratti del confine potranno anche essere innalzate barriere per costringere i migranti a passare dai varchi ufficiali. "Ma se non arriva nessuno, non ne avremo bisogno", ha precisato il portavoce in una intervista all'agenzia di stampa tedesca Dpa.
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