Migranti: prefetto Lodi, sospendere assegnazioni? Impossibile

"Sospendere l'assegnazione dei posti? Impossibile, visto che non possiamo certo sospendere gli sbarchi. Da qualche parte, le persone che arrivano dobbiamo pur metterle e, in molte province lombarde, la riserva di posti disponibili è ormai esaurita". Lo sottolinea il prefetto di Lodi Antonio Corona, leader dell'Ap, Associazione Prefettizi, che commenta così all'Adnkronos la lettera inviata ai prefetti da Roberto Maroni, nella quale il governatore lombardo chiede la sospensione delle nuove assegnazioni ai Comuni della Lombardia, in attesa di soluzioni che garantiscano di provvedere all'accoglienza in condizioni di "sicurezza e legalità".

Nessuna polemica però con il presidente lombardo, tiene a chiarire Corona che, da presidente dell'Associazione Prefettizi rappresenta anche la categoria a livello sindacale: "Non abbiamo nulla da rispondere a Maroni. Non è una questione di mancanza di rispetto o meno, ma le sue dichiarazioni rientrano nel piano politico, mentre noi rappresentiamo il governo centrale e andiamo avanti secondo le direttive che ci dà il Viminale, continuando a cercare posti come facciamo da un anno".

"Molti Comuni, come quello di Milano - continua il prefetto - stanno facendo un grande lavoro, mentre da altri non stiamo avendo un grande aiuto. Ma il punto è che, al momento siamo messi davvero male". A peggiorare la situazione, spiega Corona, c'è il fatto che "al momento, per quanto ne sappiamo, dal demanio non c'è alcuna disponibilità di strutture da mettere a disposizione". Ma se oggi ci si trova in questa situazione, "dipende anche dal fatto che non si è lavorato per tempo: la questione non nasce certo oggi, sono anni che si va avanti così. Noi -conclude - da parte nostra, continuiamo a fare la nostra parte. Finché ci riusciamo....".