L'operazione ha portato a un arresto e 26 denunce. Sequestrate mazze, maschere antigas, martelletti frangivetro, petardi e materiale per confezionare bottiglie molotov. Tra i denunciati, quattro cittadini tedeschi e 16 francesi
E' di un arresto e 26 denunce il bilancio dell'operazione condotta questa mattina a Milano dagli uomini della Digos e del commissariato Lorenteggio in alcuni appartamenti occupati nel quartiere Giambellino e nella sede della 'Base di solidarietà popolare', anch’essa occupata abusivamente da soggetti appartenenti al locale circuito anarchico. Tra i denunciati, sei sono cittadini italiani, quattro di nazionalità tedesca e 16 francesi. Solo 5 di loro erano in possesso di documenti di identificazione.
Nel corso delle perquisizioni, iniziate alle prime ore dell'alba, sono stati trovati 20 martelletti frangivetro, mazze, fionde, maschere antigas e mazze con la punta in ferro, oltre a petardi e materiale pirotecnico. Sequestrato anche un estintore, guanti, scarpe chiodate e aste con le punte in ferro. All’interno di un’auto con targa tedesca, in uso ad uno dei giovani, è stata inoltre rinvenuta una tanica di benzina, svariate bottiglie, pezzi di stoffa, un imbuto e carta igienica, presumibilmente utili per il confezionamento di bottiglie molotov.
Il proprietario dell'auto è stato arrestato. Tutti gli altri sono stati denunciati per l’occupazione di immobili e al momento è al vaglio degli inquirenti l'ipotesi di allontanamento coatto dal territorio nazionale per motivi di ordine e sicurezza pubblica.