"Mi piace moltissimo l'idea del sindaco Sala di pensare a un San Siro per due. E' un'idea giusta". Il plauso alla proposta lanciata oggi su 'La Gazzetta dello Sport' di far condividere il Meazza a Inter e Milan insieme viene da Stefano Boeri, l'architetto che ha progettato il Bosco Verticale, il doppio grattacielo considerato il più bello del mondo.
La soluzione per San Siro proposta da Giuseppe Sala, spiega Stefano Boeri all'Adnkronos, è "un'idea che con un costo molto ridotto permette ad uno stadio storico, ad un catino del calcio che è nel cuore dell'immaginario non solo dei cittadini italiani ma del mondo, di essere ancora condiviso da Inter e Milan".
Soprattutto, aggiunge Boeri "risolve un problema fondamentale cioè il fatto che oggi gli spazi condivisi sono gli stessi, per cui ogni settimana, a volte ogni tre giorni, Inter e Milan devono riallestire e riaddobbare completamente la facciata, gli interni, le tribune, la parte riservata alla stampa. Avere due ingressi sui due lati, cosa permessa oggi dalla dismissione del Trotto permetterebbe di fatto di avere due stadi in uno, quindi lo stadio dell'Inter e quello del Milan che partecipano e condividono lo stesso luogo delle emozioni che è il campo di calcio".
Del resto già in passato, e più di una volta, l'architetto aveva avuto modo di sottolineare come un San Siro in condivisione tra due squadre sarebbe stato "un valore aggiunto", in particolare dopo che, con la dismissione del trotto, "la soluzione di due ingressi" avrebbe potuto "garantire ai due club spazi di pertinenza permanente, oltre all’impatto scenografico di uno stadio con doppia facciata e doppia entrata, nerazzurra e rossonera".
