di Federica Mochi
Milano, martedì sera. Sono le 21.30 ma sembrano le 3 del mattino. È una città fantasma quella che si intravede dalle vie del centro. Da piazza Duomo alla Scala, passando per Brera e piazza Cordusio, Milano ai tempi del coronavirus è davvero spettrale. Luoghi del turismo, strade, mezzi pubblici, ristoranti e locali: tutto appare deserto. Trovare un bar aperto per un drink last minute? Provateci, l’impresa è davvero impossibile. Tra i pochi che resistono ci sono ancora i rider e qualche turista temerario che gira armato, neanche a dirlo, di mascherina.