L'assassino della 29enne domenicana Libanny Mejia Lopez e di suo figlio, trovati sgozzati nella loro casa a Milano, ha confessato nella notte. Si tratta di un conoscente della donna, un 36enne salvadoregno, che, di fronte al procuratore aggiunto di Milano Alberto Nobili e al pm Gianluca Prisco, ha ammesso di averla uccisa perchè lei avrebbe rifiutato una sua avance. "Ho perso la testa", avrebbe spiegato l'uomo, durante il lungo interrogatorio di questa notte. Il 36enne è sposato e ha un bimbo di cinque anni, con lui durante la cena di lunedì sera in cui ha ucciso Libanny e il figlio.