Dimentica la pensione in banca, se ne accorge quando rientra a casa e per qualche giorno non dice nulla perchè si vergogna della sua distrazione. Ma alla fine 'cede' e chiede aiuto ai carabinieri che, grazie alle immagini registrate nella sede della banca, individuano e denunciano due coniugi che si erano appropriati della somma dimenticata. Somma che, alla fine, è stata restituita alla legittima proprietaria.
E' accaduto qualche giorno fa a Cinisello Balsamo, comune in provincia di Milano dove la signora Maria, settantaquattrenne, si è rivolta ai carabinieri perchè ha smarrito la pensione di 600 euro. L'anziana donna riferisce di avere ritirato la pensione e di essersi recata in banca per alcune commissioni, di avere appoggiato sul bancone dello sportello bancario la busta con il denaro. Solo a casa si è accorta di non avere più con se la busta con i soldi. Trafelata ritorna in banca ma del denaro non vi è più nessuna traccia. Stordita e dispiaciuta dell'accaduto, se ne vergogna, si chiude in se e tace per qualche giorno.
Vengono così visionate le immagini dell'impianto di video sorveglianza della banca da dove emerge che la signora Maria ha effettivamente dimenticato la pensione allo sportello e che il denaro è stato prelevato da una coppia di coniugi cinquantenni che mentre attendevano il proprio turno in banca, si sono approfittati della distrazione della signora Maria. Le immagini sono inequivocabili: la donna copre la busta di denaro con la propria borsa, la prende e la passa al marito che la intasca. Con la collaborazione dell'istituto di credito i carabinieri identificano le due persone: anche loro sono clienti della banca. Una volta in caserma, i due coniugi intuiscono immediatamente il motivo della convocazione, confessano e restituiscono i 600 euro ma non riescono ad evitare una denuncia per appropriazione indebita.
