E' stato fermato l’uomo che lo scorso 26 ottobre ha sparato con una doppietta un vicino di casa, causandogli la perdita dell’occhio destro. Gli uomini del commissariato di Porta Ticinese hanno trovato l’aggressore, che dopo l’agguato si era dato alla fuga, in un bar di Corsico la sera dello scorso 4 novembre. Dopo continue lite per questioni condominiali, anche se sul movente gli inquirenti stanno ancora indagando, l’uomo, un cittadino marocchino 34enne, con un complice si è nascosto nell’androne dello stabile in via don Primo Mazzolari e ha aspettato che il vicino, un coetaneo italiano, rientrasse a casa per ucciderlo.
Nell’agguato è rimasta ferita lievemente anche una donna che era entrata nello stabile insieme alla vittima. Due giorni prima del tentato omicidio una pattuglia era intervenuta sul luogo dopo che alcuni condomini avevano segnalato l’esplosione di alcuni colpi di pistola. Pare che la vittima avesse sparato contro il balcone dove abitava il marocchino con la moglie e figli. Al momento, però, nessuna delle due armi usate sono state ritrovate. Entrambi gli uomini avevano precedente per spaccio e altri reati minori, ma non pare che dietro le liti ci sia questione droga.