Giuseppe Sala è "la persona che oggi può garantire al meglio un futuro di benessere per i milanesi". Umberto Veronesi, oncologo, scienziato e fondatore dell'istituto europeo di oncologia, lancia il suo endorsement al candidato a sindaco di Milano di centrosinistra, spiegando: "Lo conosco molto bene come persona e lo sostengo come candidato da quando si è messo in gioco per le primarie del centrosinistra e sono certo che saprà conquistare la fiducia dei milanesi".
Veronesi spiega di aver "vissuto 90 anni a Milano come medico, uno dei lavori che più avvicina alla gente e come cittadino attivo che ha partecipato alla vita pubblica fin dalla Resistenza". E, dice, "credo di poter affermare che Sala è la persona che oggi può garantire al meglio un futuro di benessere ai milanesi".
"Per me - chiarisce l'ex ministro - il benessere è avere la possibilità di lavorare, nel rispetto dei diritti di tutta la comunità cittadina; vivere in una città dove l’ambiente è protetto da misure strutturali e dove i comportamenti di protezione della salute fanno parte della cultura civica e dei percorsi formativi, sin dall’asilo"; significa inoltre "abitare in una città sicura che basa i sistemi di protezione del cittadino non sulla paura e sull’intolleranza, ma sull’inclusione responsabile e sull’educazione", oltre che "poter svolgere la propria attività in una città che rispetta la libertà di pensiero e investe nella cultura proprio perché la cultura rende liberi".
Questa visione di benessere, prosegue Veronesi, "è molto lontana, se non opposta, rispetto al programma della destra conservatrice, che si basa su un pericoloso ritorno al passato". Poi rivela: "Ho visto con preoccupazione la diffusione del 'Mein Kampf' e l'ho trovato un oltraggio ai milioni di morti causati dalla violenza nazista". Mentre Sala "può e deve dare ai milanesi fiducia nel futuro".
Come commissario unico di Expo, "ha avuto la capacità di realizzare un progetto di grande successo, quando nessuno ci credeva". Per questo, "conto che i milanesi ritrovino quella voglia di partecipare e quel senso civico che da sempre hanno caratterizzato la nostra città per andare alle urne domenica e votare per lui". E conclude: "Sono certo che non deluderà i milanesi. Anzi, saprà moltiplicare la loro fiducia".
