E' il nuovo progetto della Commissione Ambiente di AICS. Nesi: "Si tratta del primo caso in cui corpo docente e studenti sono chiamati con cadenza annuale a revisionare le azioni intraprese per conservare lo status quo o migliorare la valutazione del 'bilancio ambientale' del proprio istituto"
E' il nuovo progetto della Commissione Ambiente di AICS e si chiama 1000 scuole per l'ambiente. Consiste nella realizzazione di un bilancio ambientale del singolo plesso scolastico che intenda aderire individuando e valutando gli elementi di negatività (fonti dirette ed indirette di immissione in atmosfera di anidride carbonica) ed elementi di positività (lampadine a basso consumo, miscelatori d'aria ai rubinetti, alberi in giardino, etc), mettendoli a confronto in una forma di compensazione che consenta infine di esprimere una valutazione di partenza, per proseguire poi con un progetto di miglioramento a verifica annuale.
"Si tratta di una svolta che si articola su tre assi, scuola, circoli sportivi e hotel che mette in campo una strategia di sensibilizzazione e miglioramento, molto coinvolgente, al passo con i tempi: qualcosa di molto utile e funzionale", spiega Andrea Nesi, responsabile ambiente di AICS.
"Abbiamo intrapreso questa strada (e registrato il marchio '1000 scuole per l'ambiente' per dare il segno della durevolezza) per parlare in modo concreto di ambiente -aggiunge Nesi- con studenti, sportivi e turisti. E per farlo abbiamo bisogno della collaborazione attiva delle strutture. Nelle scuole, si tratta del primo caso in cui corpo docente e studenti sono chiamati con cadenza annuale a revisionare le azioni intraprese per conservare lo status quo o migliorare la valutazione del 'bilancio ambientale' del proprio istituto, piantando ad esempio degli alberi in giardino per abbattere anidride carbonica. Questo può portare anche ad un percorso 'competitivo' tra le scuole, atto a migliorare l'impatto di molti istituti sul fronte ambientale".
La 'prima pietra' di 1000 Scuole per l'Ambiente verrà posta domani in Calabria. Domani mattina alle 11, all'Istituto d'istruzione superiore Severi-Guerrisi di Gioia Tauro, verrà formalizzata, alla presenza del dirigente scolastico Prof. Giuseppe Gelardi, la prima adesione al bilancio ambientale di AICS in Italia. "Una scelta di avanguardia che parte dalla Calabria grazie anche alla sensibilità del comitato AICS di Reggio Calabria -spiega Nesi- ma abbiamo già altri due istituti che hanno fatto richiesta di adesione e decine di contatti avanzati. Pensiamo che sarà un successo, principalmente per l'ambiente!", conclude il responsabile ambiente di Aics.