Mini-retine in 3D coltivate in laboratorio da cellule staminali. Ricercatori in Germania sono riusciti nell'impresa, usando staminali di topo e umane, e riproducendo così organoidi retinici tridimensionali. Lo studio, pubblicato da 'Stem Cell Reports', offre nuove prospettive sulla crescita della retina, ma anche sulla riparazione delle lesioni.
"L'obiettivo non è solo quello di realizzare una cosa più vicina possibile a una vera e propria retina, ma anche di sfruttare eventualmente la flessibilità del sistema per consentire di studiare al meglio il tessuto della retina", dice l'autore senior del lavoro, Mike Karl del Centro tedesco per le malattie neurodegenerative.