In Medio Oriente la soluzione dei due stati è l'unica possibile per la pace e la sicurezza. Lo ha detto il presidente francese Francois Hollande, chiedendo alla comunità internazionale di continuare a perseguire la via del dialogo. "Tutti dovremmo conoscere bene le lezioni della storia", ha affermato Hollande in riferimento al presidente eletto Usa Donald Trump. "C'è un processo che viene seguito da anni. Deve essere proseguito", ha aggiunto il presidente francese in occasione della Conferenza di Parigi sul Medio Oriente.
La Conferenza, ha detto ancora Hollande, non punta a "dettare" i parametri del dialogo tra israeliani e palestinesi, poiché solamente i negoziati diretti possono portare alla pace. L'appuntamento di Parigi, punta invece ad offrire "garanzie e incoraggiamento" per portare le parti al tavolo del negoziato.
Ma per il premier israeliano Benjamin Netanyahu i colloqui di pace di Parigi sono un retaggio del passato. Si tratta, ha dichiarato Netanyahu durante l'odierna riunione di governo, degli "ultimi fremiti del mondo di ieri", aggiungendo che "il mondo di domani sarà diverso ed è molto vicino". Si tratta di un chiaro riferimento alle posizioni del nuovo presidente Usa Donald Trump, che ha finora espresso poca convinzione nei confronti della soluzione dei due stati per il conflitto israelo-palestinese.