Foad Aodi, presidente del Comai (Comunità del mondo arabo in Italia) e di Amsi (Associazione medici di origine straniera in Italia), ha espresso la sua "preoccupazione e quella di tutte le comunità arabe in Italia" per la "grave situazione a Gaza, in Cisgiordania e nei villaggi palestinesi in Israele". "Fonti mediche e familiari sul posto - scrive Aodi in un comunicato - ci raccontano della grande preoccupazione e della paura di uscire di casa la sera, per paura di vendette cieche".
"Il numero dei feriti (nei raid di Israele a Gaza, ndr) ha superato i 100 e i morti sono più di 12", scrive ancora il presidente del Comai, esprimendo "solidarietà al popolo palestinese" e appellandosi "a tutte le parti, affinché cessino gli scontri e si riprenda il dialogo".