Il capo negoziatore palestinese, Saeb Erekat, "si recherà a Washington nei prossimi giorni per incontrare il Segretario di Stato Usa, John Kerry, e prendere in esame le vie per dare impulso al processo israelo-palestinese, in stallo dallo scorso aprile".
Il capo negoziatore palestinese, Saeb Erekat, "si recherà a Washington nei prossimi giorni per incontrare il segretario di Stato Usa, John Kerry, e prendere in esame le vie per dare impulso al processo israelo-palestinese, bloccato dallo scorso aprile". E' quanto dichiara ad Aki-Adnkronos International una fonte responsabile palestinese, che ha preferito restare anonima.
"In occasione di un incontro tra il presidente dell'Autorità nazionale palestinese (Anp), Mahmoud Abbas, e Kerry, a margine della conferenza dei donatori per la ricostruzione della Striscia di Gaza due settimane fa al Cairo, Kerry ha chiesto ad Abbas di dare mandato a una delegazione palestinese di recarsi a Washington per incontrarlo", spiega la fonte. "Durante la stessa riunione - aggiunge la fonte - Kerry ha chiesto ad Abbas di rimandare all'inizio del prossimo anno la presentazione da parte palestinese al Consiglio di Sicurezza dell'Onu della proposta di risoluzione sulla fine dell'occupazione israeliana dei territori del 1967 entro novembre 2016".
Il segretario di Stato americano avrebbe infatti accennato al fatto che all'inizio dell'anno prossimo "saranno formulate nuove idee su come far procedere i negoziati israelo-palestinesi", senza tuttavia precisare "di che natura siano queste idee e cosa contengano", sottolinea la fonte. Alla luce di questo invito, "Erekat si recherà nei prossimi giorni a Washington per sentire cosa ha da dirgli Kerry, ma la decisione della leadership palestinese è di non attendere l'inizio del prossimo anno e di presentare il progetto di risoluzione in occasione della riunione del Consiglio di Sicurezza il mese prossimo", conclude la fonte.
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