"Siamo alle porte di una vera e propria intifada innescata da Gerusalemme, al-Aqsa e dalle colonie". Lo ha dichiarato l'esponente di Hamas Mousa Abu Marzouq, secondo cui "i martiri innocenti, ultimi dei quali Ghassan e Ouday Abu Jabal, sono i fari che illuminano la soglia" di questa nuova sollevazione.
"Siamo alle porte di una vera e propria intifada innescata da Gerusalemme, al-Aqsa e dalle colonie". E' quanto ha dichiarato l'esponente di Hamas Mousa Abu Marzouq in un commento sul social network Facebook, aggiungendo che "i martiri innocenti, ultimi dei quali Ghassan e Ouday Abu Jabal, sono i fari che illuminano la soglia" di questa nuova sollevazione. Il riferimento è ai due attentatori che stamani sono entrati in una sinagoga a Gerusalemme uccidendo quattro persone.
"Nessuno potrà fermare tutto questo", ha sottolineato l'esponente del movimento di resistenza islamico, secondo cui a nulla serviranno "i tentativi di far abortire questa intifada. I palestinesi hanno negoziato molto e a lungo - ha detto Abu Marzouq - ma non si sono fermate né le attività di insediamento, né l'ebraicizzazione (di Gerusalemme, ndr) né i tentativi di dividere e profanare la moschea di al-Aqsa".
"Oggi le voci degli esponenti politici e dei religiosi sionisti chiedono che si ponga fine a tutto questo, ma sono solo i primi risultati di questa intifada benedetta", conclude Abu Marzouq.