La crisi in corso nel Medio Oriente e nel Mediterraneo "è una sfida che riguarda tutto il nostro continente, riguarda la sicurezza e il bene dei nostri cittadini europei. Sappiamo anche che sarà una sfida che dovremo affrontare a lungo nel tempo". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Federica Mogherini, oggi a Milano, al termine del vertice informale Ue.
È una sfida "che attraversa - ha spiegato - Paesi e comunità molto giovani, nuove generazioni che stanno crescendo in una situazione di continua tensione". Una situazione "che dovremo gestire non in mesi o anni, ma decenni".
La strategia decisa nel corso del vertice milanese "verte sul ruolo di primo piano che l'Unione europea dovrà avere in Medio Oriente e nel Mediterraneo, con un coinvolgimento attivo degli attori regionali, a partire dall'Egitto, ma anche dai Paesi del Golfo, dallo stesso Iran". Se infatti i Paesi chiave nella regione condividono la "consapevolezza di dover fermare una minaccia forse c'è l'occasione che l'Ue possa facilitare un'atteggiamento comune nella gestione della minaccia".