"Non tollereremo neanche il più piccolo lancio di razzi in nessuna parte di Israele, risponderemo in modo ancora più forte di prima". Così Benjamin Netanyahu, nella prima conferenza stampa convocata dopo l'entrata in vigore del cessate il fuoco a Gaza, ha assicurato agli israeliani che una ripresa degli attacchi da parte di Hamas non verrà tollerata.
Il premier israeliano, che ha dovuto affrontare critiche all'interno del suo governo per come è stata decisa la tregua, ha ribadito che i 50 giorni dell'Operazione Margine Protettivo sono stati un successo e che Hamas è stato "duramente colpito" e non ha ottenuto nessuna delle richieste che aveva presentato ai negoziati per la tregua.