(Aki/Washington Post) - Per alcuni palestinesi, comunque, è il momento di abbandonare l'idea di uno Stato palestinese indipendente e insistere sul fatto che tutti i palestinesi debbano godere degli stessi diritti, in Israele come in Cisgiordania. ''Un cittadino, un voto'' è il motto, considerando che palestinesi e arabi israeliani compongono il 40 per cento della popolazione. ''I palestinesi hanno molte opzioni nel caso in cui i colloqui di pace dovessero fallire. Nei fatti hanno molte piu' possibilita' rispetto agli israeliani'', ha sostenuto Antwan Shulhut, ricercatore presso il Forum palestinese per Studi israeliani di Ramallah.
Oltre a cercare un riconoscimento a livello internazionale e presso le Nazioni Unite, ai palestinesi viene anche chiesta una maggiore mobilitazione per le strade. ''La seconda opzione è di dar vita a una rivolta popolare o non violenta, una intifada pacifica, che molte persone stanno ora auspicando'', ha concluso Shulhut.