Gli Stati Uniti sono "estremamente preoccupati" per la crescita della tensione a Gerusalemme e chiedono la riapertura della Spianata delle Moschee per il fedeli musulmani. Lo ha affermato la portavoce del dipartimento di Stato, Jan Psaki.
"E' importante che tutte le parti esercitino la massima moderazione, evitino azioni e parole provocatorie e preservino con atti e parole lo status quo ad Haram al-Sharif/Monte del Tempio", ha detto la portavoce, sottolineando che il sito "deve essere riaperto per i fedeli musulmani". Eventuali sforzi per cambiare gli accordi esistenti sul sito sarebbero "provocatori e pericolosi", ha aggiunto.
Psaki ha anche condannato l'agguato in cui è stato gravemente ferito l'attivista israeliano di estrema destra, Yehuda Glick, che è anche cittadino americano.
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