In uno dei luoghi più rappresentativi della creatività milanese contemporanea, 300 creativi under 35, provenienti da tutta l’area del Mediterraneo, presenteranno i loro lavori, realizzati rispettando il tema di questa edizione della Biennale del Mediterraneo: No Food’s Land. Le discipline artistiche rappresentate includono arti visive, design, moda, architettura, gastronomia, letteratura, cinema, musica, arti performative, teatro e danza. Per quattro giorni la Fabbrica del Vapore sarà animata da workshop, performance, concerti, esibizioni, showcooking e molto altro. Dal 22 ottobre al 22 novembre. L'Adnkronos ha raccolto la testimonianza di Elena Scarlata, giovane designer siciliana, di Trapani.
"Tutti i ragazzi del Mediterraneo che sono in Europa e anche non in Europa, in particolare Egitto, Turchia, Tunisia, sono invitati a prendere parte all'iniziativa che vuole mettere in primo piano il cibo inteso non solo come nutrimento del corpo, ma anche dell'anima" racconta Scarlata, che è stata selezionata per prendere parte alla Biennale dopo che, in occasione della scorsa edizione del Salone del Mobile, aveva presentato a Milano per la prima volta la sua collezione di tessili.
"Tratto un argomento speciale, che è quello della ricetta della pasta con le sarde. Appartiene alla cultura del Mediterraneo, che fa riferimento al periodo in cui gli Arabi invasero la Sicilia. Non sapendo che cosa cucinare, hanno fuso la loro tradizione con la nostra siciliana. Di li è nata la pasta con le sarde oggi nel ricettario dei piatti italiani più rappresentativi".
Tutto parte dalla storia, dunque, e approda al design inteso come collezione tessile che mira proprio a "descrivere e riattualizzare una antica ricetta è un piatto quantomai contemporaneo attraverso gli ingredienti che diventano 'segni' rappresentati sulla stoffa stampata a mano". Inoltre, "nell'etichetta ho inserito la storia della pasta con le sarde che anche i siciliani non conoscono". Ecco dunque che una collezione a cavallo tra moda e design diventa anche strumento per veicolare tradizione e storia.
Un lavoro che per Elena Scarlata, cresciuta professionalmente in Inghilterra, nasce "un po' per gioco": l'idea è stata quella di dare forma a colore a quello che di quotidiano ci circonda, affidandogli anche un ruolo, quello di raccontare. "Racconti tessili", un modo cioè di diffondere delle conoscenze attraverso strumenti di tutti i giorni. Ma quali difficoltà incontra un giovane che inizia con un progetto così particolare? "Essendo siciliana, tutte le difficoltà di una siciliana" scherza la designer, ricordando che solo quattro anni fa, quando ha avviato la sua attività, la Sicilia era ancora vergine rispetto ai temi legati all'ecodesign. Oggi tutto e' cambiato e la sensibilità e' cresciuta".
"L'energia e' positiva, di rilancio. Le culture del mediterraneo regalano punti di vista e differenti colori all'ambiente. Sono spunti da dove partire per crearne altri. In Sicilia ho respirato e respiro energia positiva è di ricerca continua. C'è tanto materiale su cui lavorare. Un territorio vergine su cui costruire ancora tanto dove rinnovare un'immagine di una Sicilia che ancora oggi è quasi solo folcloristica".
BORSE: è su questo prodotto che i brand del lusso si giocano l'esclusività online. Se il prezzo di partenza di queste ultime è più elevato, esso contribuisce a posizionare in alto la griffe nella classifica delle più esclusive. Emerge da uno studio di settore, firmato ContactLab ed Exane BNP Paribas, dal titolo 'Digital Luxury: The Online Pricing Landscape SS15', che mappa le strategie di pricing online del settore del lusso (l'indagine ha analizzato il prezzo di quasi 40.000 referenze vendute online da 30 brand del lusso sul loro sito americano). Non bisogna dimenticare che le strategie di prezzo sono il primo 'lasciapassare' per entrare nel mondo del lusso: un prezzo elevato dà la misura dell’esclusività di un brand, e così lo posiziona, sia online sia offline.
BATA: cresce nel Veneto. Il gruppo ha da poco inaugurato il nuovo Bata store nel corso principale di Treviso. Il negozio si estende su un’area vendita di 110 mq in un edificio storico del XVIII secolo. Il nuovo format 'Bata Plus' propone una selezione di calzature divisa in reparti, che oltre a donna e uomo offrono anche sport, bambino, abbigliamento e accessori.
BRUNELLO CUCINELLI: "Sarà un anno bellissimo". Così Brunello Cucinelli, presidente e Ceo della maison umbra del cashmere che porta il suo nome, conferma che il 2015 chiuderà con una crescita a doppia cifra. A margine dei lavori della 45esima edizione dell'Iafei Worldwide Ceo Summit, a Palazzo Mezzanotte, Cucinelli sottolinea che "sarà un anno bellissimo non solo per i numeri, ma per la nostra Italia".
BURBERRY: Il colosso del lusso inglese archivia il primo semestre dell'anno con un giro d'affari stabile a 1,105 mld di sterline, in linea dunque con l'andamento dello stesso periodo dello scorso anno. Si tratta di un risultato inferiore alle attese degli analisti. A pesare sui conti è l'andamento dell'Asia Pacifico che decelera nei sei mesi al 30 settembre: (377 milioni di sterline contro i 385, pari a un calo del 2% a cambi correnti), mentre nell'area Emeia sono i 416 milioni di sterline (+1% a cambi correnti). Crescono del 6% i ricavi negli Stati Uniti.
CALZEDONIA: Calzedonia, proprietaria di marchi, tra gli altri, come Intimissimi e Tezenis si prepara ad aggredire il mercato americano “senza timori” dei colossi a stelle e strisce come Victoria's Secret. Lo annuncia il Ceo Sandro Veronesi, fondatore del gruppo. La prima tappa dovrebbe essere New York, alla quale seguirà una espansione nelle altre città.
ERMENEGILDO ZEGNA: ha siglato una joint venture con Al Tayer Group per la gestione delle boutique a insegna Ermenegildo Zegna e di altri punti vendita negli Emirati Arabi. Dopo il periodo di transizione concordato, la joint venture sarà il principale canale di gestione di Ermenegildo Zegna sul mercato degli Eau. Lo rende noto la società.
FURLA: ha aperto un nuovo flagship store a New York, fra la 51esima e Fifth avenue. Il marchio italiano prosegue così il programma di aperture worldwide, potenziando la distribuzione e la rete retail. Negli ultimi dodici mesi Furla, oltre ad avere registrato un forte incremento delle vendite a livello mondiale, ha aperto numerose boutique in mercati strategici come il Giappone, la Spagna e ora gli Stati Uniti. Il flagship sulla Quinta è, in ordine cronologico, l’ultimo tassello, nel progressivo ampliamento della rete distributiva a gestione diretta nei mercati chiave per il brand.
HUGO BOSS: lancia profit warning. Il deterioramento del contesto di mercato in Asia e il rallentamento nelle Americhe pesa su fatturato e utili di Hugo Boss che taglia le stime per fine anno Lo rende noto la società quotata a Francoforte, evidenziando che "lo sviluppo delle vendite è stato caratterizzato da alti livelli di volatilità nel terzo trimestre del 2015 (da luglio a settembre)". Le vendite sono diminuite dell'1% a 744 milioni di euro, mentre l'Ebitda è sceso dell'8% a 168 milioni di euro nel terzo trimestre. Alla luce di tutto ciò, il gruppo prevede ora un incremento delle vendite tra il 3 e il 5% e così pure un ebitda in aumento tra il 3 e il 5%.
KARL LAGERFELD: è pronto a sbarcare nell'e-commerce con il suo brand omonimo attraverso una piattaforma che sarà lanciata a novembre in 97 paesi e disponibile in cinque lingue, incluso il giapponese. Partner d'eccezione per il lancio, Artnet.com, che il 5 novembre metterà all'asta tre borse e alcuni bozzetti realizzati dal creativo di Amburgo. A riportare la notizia è 'Wwd'.
MET GALA: dopo aver viaggiato in Cina con 'China: Through the Looking Glass', quest'anno il Met Gala diventa hi-tech. L'annuale esposizione dedicata al fashion, e ospitata al Metropolitan Museum di New York, sarà dedicata alla tecnologia. Il tema, 'Manus x Machina: Fashion in an Age of Technology', è stato svelato ieri dalla storica istituzione statunitense.La mostra-evento, aperta al pubblico dal 5 maggio al 14 agosto 2016, sarà dedicata alla dicotomia tra l'alta moda, interamente realizzata a mano, e il fashion prodotto dalle macchine, e sarà preceduta il 2 maggio dalla tradizionale serata inaugurale che ogni anno raduna nella Grande Mela il gotha della moda.
MILANO VINTAGE WEEK: la kermesse dedicata al vintage, si prepara alla quarta edizione che si terrà, da venerdì 6 a domenica 8 novembre (dalle 10 alle 21), negli spazi dello showroom Riccardo Grassi in via Giovan Battista Piranesi 4. Un appuntamento per collezionisti, addetti ai lavori e appassionati che potranno immergersi nel passato, facendo shopping tra i migliori espositori di vintage; partecipare a uno degli incontri in programma e emozionarsi davanti agli abiti della mostra dedicata a Valentino, a cura dell’archivio di A.N.G.E.L.O.
STOCKLOT.COM: in 3 mesi è cresciuto del 60% rispetto al trimestre precedente il fatturato del marketplace di proprietà di Brandsdistribution.com per la compravendita online di stock di moda griffati, che, con l’introduzione delle aste online, ha rivoluzionato il modo di fare acquisti nel mondo della moda B2B, offrendo ai piccoli e grandi rivenditori la possibilità di decidere loro stessi il costo degli stock in vendita. Lo rende noto Brandsdistribution.com,ricordando che il sistema di aste online permette ai retailer e a chiunque abbia una partita iva di fare business nel mondo della moda dando l’opportunità di acquistare lotti di abbigliamento e accessori firmati partendo da una base d’asta di 1 euro.
ANDAMENTO TITOLI LUSSO (chiusura venerdì)
AEFFE -2,42% a 1,49 euro
BANZAI -0,8% a 4,99 euro
BASICNET -0,05% a 3,8 euro
BRUNELLO CUCINELLI -2,68% a 16,69 euro
DAMIANI +0,38% a 1,3 euro
GEOX -1,94% a 3,94 euro
LUXOTTICA +0,48% a 62,9 euro
MONCLER -0,07% a 13,92 euro
PIQUADRO -0,2% a 1,5 euro
SAFILO -4,95% a 11,13 euro
SALVATORE FERRAGAMO -5,49% a 23,75 euro
TOD'S -1,38% a 78,45 euro
YOOX-NAP +0,35% a 28,8 euro
